Descrizione del Profilo Formativo

Il corso di Tecnico per la programmazione e gestione di impianti di produzione - Indirizzo: Conduzione e manutenzione impianti, pur non essendo obbligatorio, costituisce il completamento del profilo formativo delle qualifiche triennali di:

• Operatore meccanico - Indirizzo: Lavorazioni meccanica, per asportazione e deformazione,
• Operatore meccanico - Indirizzo: Montaggio componenti meccanici.

Consente di raggiungere le competenze per intervenire, con autonomia, sugli impianti di produzione automatizzati, partecipando al monitoraggio e controllo del ciclo di lavorazione e alla gestione della documentazione tecnica richiesta per l'attività.
 
Durante il corso di studi, oltre alle competenze culturali di base, saranno acquisite le competenze tecnico-professionali per essere in grado di:

• identificare situazioni di rischio potenziale per la sicurezza, la salute e l'ambiente nel luogo di lavoro, promuovendo l'assunzione di comportamenti lavorativi corretti e consapevoli;
• provvedere al monitoraggio e controllo del funzionamento di impianti automatizzati, effettuando interventi di manutenzione;
• realizzare modelli tridimensionali in ambito meccanico;
• condurre impianti automatizzati e linee robotizzate di produzione.

Dove frequentare il corso

 

 

Durata complessiva del corso e monte ore annuo

Il corso dura un anno.

Nell’ordinamento IeFP non esistono quadri orari generali delle discipline, ma solo indicazioni di massima alle quali le istituzioni scolastiche e formative devono attenersi e di seguito sintetizzate.

• il monte ore è compreso tra un minimo di 990 e un massimo di 1056 ore annue; in particolare, generalmente, nei percorsi realizzati dai centri di formazione professionale (CFP) la durata è pari a 990 h (30 h settimanali), mentre nei percorsi realizzati dalle scuole la durata è pari a 1056 h (32 h settimanali);

• le istituzioni scolastiche e formative possono decidere in modo autonomo l'articolazione oraria del percorso, tenendo conto che, rispetto al monte ore complessivo, dovranno essere comunque garantite le seguenti percentuali suddivise per aree di competenze:

• il percorso è organizzato con differenti modalità didattiche: in parte avviene attraverso la formazione in aula e in laboratorio presso la scuola o il centro di formazione professionale, in parte anche in contesti lavorativi. La struttura che offre il percorso è obbligata a rispettare le seguenti percentuali minime e massime di distribuzione del monte nelle diverse modalità didattiche:

Materie di studio

In generale le materie previste nel percorso sono le seguenti: Italiano, Storia, Matematica, Lingua inglese, Informatica, Disegno Tecnico, Tecnologie e Laboratori specifici.

Titolo di studio

Alla conclusione del percorso e al superamento di un esame conclusivo sarà rilasciato l'attestato di Diploma Professionale di Tecnico per la programmazione e gestione di impianti di produzione - Indirizzo: Conduzione e manutenzione impianti, comprensivo della descrizione delle competenze acquisite.
E' un titolo avente valore legale, riconosciuto su tutto il territorio nazionale e la sua corrispondenza con il IV livello europeo delle competenze (IV livello EQF - European Qualification Frameworks) lo rende riconoscibile anche nell'ambito più vasto dell'Unione Europea (vedi il fac-simile del titolo di studio). 

Andamento delle iscrizioni nell'ultimo triennio

Iscritti a tutti i percorsi di Tecnico per la programmazione e gestione di impianti di produzione - Indirizzo: Conduzione e manutenzione impianti in provincia di Cremona



La percentuale è calcolata sul totale degli studenti iscritti ai quarti anni di tutti i percorsi di Istruzione e Formazione Professionale del territorio provinciale.

Proseguire gli studi 

Il diploma professionale di Tecnico consente sia di proseguire nel sistema dell’istruzione professionale al fine di conseguire il relativo diploma quinquennale coerente con il percorso di studi intrapreso, sia di accedere ai corsi di specializzazione dell’Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS).

Occorre tenere presente che l'acquisizione di un titolo di studio superiore o la frequenza a corsi di specializzazione migliora la preparazione professionale, aumentando le occasioni di trovare lavoro.

Alcuni lavori possibili dopo il diploma

Per quanto riguarda i possibili sbocchi occupazionali, oltre a quanto descritto nel percorso triennale di riferimento, si tenga conto che il raggiungimento di un titolo di studio superiore può consentire lo svolgimento delle attività lavorative con un livello maggiore di autonomia e responsabilità.