Indirizzo: Agricoltura, sviluppo rurale, valorizzazione dei prodotti del territorio e gestione delle risorse forestali e montane
Declinazione: Produzioni vegetali e animali per una agricoltura sostenibile
Descrizione del profilo formativo
Il percorso approfondisce gli aspetti relativi alla produzione, valorizzazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, agro-industriali e forestali, preparando lo studente ad intervenire nella gestione dei sistemi di allevamento, dei sistemi produttivi delle principali colture arbacee ed arboree e, a diversi livelli, nelle principali filiere agro-alimentari presenti sul territorio, con particolare attenzione alla salvaguardia ambientale e nel rispetto delle norme nazionali e comunitarie.E' previsto, per tutto il quinquennio, lo studio della lingua inglese per il raggiungimento di una padronanza pari al Livello B2 del Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER).
Durante il corso di studi, oltre ai risultati di apprendimento comuni a tutti i percorsi di istruzione professionale, saranno acquisite le seguenti competenze specifiche di indirizzo:
- gestire soluzioni tecniche di produzione e trasformazione, idonee a conferire ai prodotti i caratteri di qualità previsti dalle normative nazionali e comunitarie (vedi scheda);
- gestire sistemi di allevamento e di acquacoltura, garantendo il benessere animale e la qualità delle produzioni (vedi scheda);
- gestire i processi produttivi delle filiere selvicolturali progettando semplici interventi nel rispetto della biodiversità e delle risorse naturalistiche e paesaggistiche (vedi scheda);
- supportare il processo di controllo della sicurezza, della qualità, della tracciabilità e tipicità delle produzioni agro-alimentari e forestali (vedi scheda);
- descrivere e rappresentare le caratteristiche ambientali e agro produttive di un territorio, anche attraverso l’utilizzo e la realizzazione di mappe tematiche e di sistemi informativi computerizzati (vedi scheda);
- intervenire nei processi per la salvaguardia e il ripristino della biodiversità, per la conservazione e il potenziamento di parchi, di aree protette e ricreative, per la prevenzione del degrado ambientale e per la realizzazione di strutture a difesa delle zone a rischio, eseguendo semplici interventi di sistemazione idraulico-agroforestale e relativi piani di assestamento (vedi scheda);
- collaborare alla gestione di progetti di valorizzazione energetica e agronomica delle biomasse di provenienza agroforestale, zootecnica e agroindustriale (vedi scheda);
- gestire i reflui zootecnici e agro-alimentari, applicando tecnologie innovative per la salvaguardia ambientale (vedi scheda);
- gestire attività di progettazione e direzione delle opere di miglioramento e trasformazione fondiaria in ambito agrario e forestale, attuando sistemi di analisi di efficienza tecnico economica aziendale, interagendo con gli enti territoriali e coadiuvando i singoli produttori nell'elaborazione di semplici piani di miglioramento fondiario e di sviluppo rurale (vedi scheda);
- individuare e attuare processi di integrazione di diverse tipologie di prodotti per la valorizzazione delle filiere agro-alimentari e forestali, gestendo attività di promozione e marketing dei prodotti agricoli, agroindustriali, silvo-pastorali, dei servizi multifunzionali e realizzando progetti per lo sviluppo rurale (vedi scheda).
Dove frequentare il corso
CREMONA:
I.I.S. STANGA
Istituto Professionale per l'Agricoltura di Cremona
Codice della scuola per l'iscrizione: CRRA00201E
Durata complessiva del corso e monte ore annuo
Il corso dura cinque anni.Il monte ore, previsto dal regolamento degli istituti professionali, è di 1.056 ore annue (pari a 32 ore settimanali di lezione).
Materie di studio
Di seguito viene presentato il quadro orario previsto dall'istituzione scolastica che offre il percorso e formulato sulla base del regolamento degli istituti professionali.Occorre, tuttavia, considerare che le scuole, nell'ambito della loro autonomia, al fine di caratterizzare i percorsi di studio anche in relazione alle esigenze espresse da un mondo del lavoro in continua evoluzione, possono, nel rispetto del monte ore minimo annuale previsto dal regolamento degli istituti professionali:
- aumentare o diminuire le ore relative ad una o più discipline,
- aggiungere nuove discipline per ampliare la formazione generale degli studenti,
- aumentare il monte ore annuale attivando iniziative di potenziamento dell'offerta formativa,
- offrire opportunità formative extra-scolastiche (extracurricolari) facoltative o opzionali,
- proporre differenti modalità didattiche per l'insegnamento o l'approfondimento di alcune discipline.
Monte ore settimanale | |||||
1° anno | 2° anno | 3° anno | 4° anno | 5° anno | |
Discipline generali | |||||
Lingua e letteratura italiana | 4 | 4 | 4 | 4 | 4 |
Storia | 1 | 2 | 2 | 2 | 2 |
Lingua inglese | 3 | 3 | 2 | 2 | 2 |
Diritto ed Economia | 2 | 2 | - | - | - |
Matematica | 4 | 4 | 3 | 3 | 3 |
Geografia generale ed economica | 1 | - | - | - | - |
Scienze motorie e sportive | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 |
Religione cattolica o attività alternative | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 |
Discipline di indirizzo | |||||
Scienze integrate | 4 | 5 | - | - | - |
Ecologia e pedologia | 4 | 3 | - | - | - |
Tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC) | 2 | 2 | - | - | - |
Laboratorio di scienze e tecnologie agrarie | 4 | 4 | - | - | - |
Laboratorio di biologia e di chimica applicata ai processi di trasformazione | - | - | 3 | 3 | - |
Agronomia del territorio agrario e forestale | - | - | 3 | 2 | 3 |
Tecniche delle produzioni vegetali e zootecniche | - | - | 3 | 3 | 3 |
Economia agraria e legislazione di settore agraria e forestale | - | - | 4 | 3 | 4 |
Gestione e valorizzazione delle attività produttive e sviluppo del territorio e sociologia rurale | - | - | 3 | 3 | 3 |
Economia dei mercati agricoli | - | - | - | 2 | 2 |
Agricoltura sostenibile e biologica | - | - | 2 | 2 | 3 |
Totali ore settimanali | 32 | 32 | 32 | 32 | 32 |
Titolo di studio
Alla conclusione del percorso quinquennale e al superamento dell'esame di Stato sarà rilasciato il Diploma di Istituto Professionale - Indirizzo "Agricoltura, sviluppo rurale valorizzazione dei prodotti del territorio e gestione delle risorse forestali e montane".E' un titolo avente valore legale, riconosciuto su tutto il territorio nazionale e la sua corrispondenza con il IV livello europeo delle competenze (IV livello EQF – European Qualification Frameworks) lo rende riconoscibile anche nell'ambito più vasto della Comunità Europea (vedi il fac-simile del titolo di studio).
Al diploma finale è allegato il Curriculum dello Studente che riporta i dati riferiti al percorso di studi frequentato, alle eventuali ulteriori certificazioni conseguite e alle attività svolte in ambito extrascolastico (vedi il fac-simile del documento).
Andamento delle iscrizioni nell'ultimo triennio
Iscritti alla 1^ classe di tutti i percorsi dell'indirizzo Agricoltura, sviluppo rurale, valorizzazione dei prodotti del territorio e gestione delle risorse forestali e montane in provincia di CremonaA.S. 2022/2023 | |
n. | % |
65 | 1,6 |
A.S. 2023/2024 | |
n. | % |
72 | 1,7 |
A.S. 2024/2025 | |
n. | % |
96 | 2,3 |
La percentuale è calcolata sul totale degli studenti iscritti alle prime classi di tutti i percorsi scolastici e formativi del territorio provinciale.
Proseguire gli studi
Il diploma consente l'accesso all'Università, agli Istituti di Alta formazione artistica, musicale e coreutica, agli Istituti Tecnici Superiori e ai percorsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore. Per ulteriori approfondimenti si veda la sezione dedicata Dopo la scuola superiore.Occorre tenere presente che la frequenza a corsi di livello universitario o di specializzazione migliora la preparazione professionale, aumentando le occasioni di trovare lavoro, anche all'estero.
Alcuni lavori possibili dopo il diploma
Per poter svolgere la libera professione di agrotecnico è necessario essere iscritti al relativo Collegio professionale.L'iscrizione al Collegio è subordinata al superamento dell'esame di abilitazione per l'esercizio della professione.
Per accedere all'esame di abilitazione, oltre al diploma, occorre aver conseguito la laurea ad orientamento professionale per agrotecnico laureato.
Per ulteriori informazioni visitare il sito del Collegio Nazionale degli Agrotecnici e degli Agrotecnici Laureati http://www.agrotecnici.it/.
Con il titolo acquisito è, inoltre, possibile svolgere un'ampia gamma di attività in contesti anche molto differenti:
- aziende agricole, allevamenti zootecnici (per esempio come operaio agricolo, addetto agli impianti fissi in agricoltura e nell'allevamento, conduttore di macchine agricole);
- aziende del settore agro-industriale e della trasformazione agro-alimentare (per esempio come conduttore di impianti per la produzione di mangimi);
- aziende di commercializzazione di prodotti agricoli e agro-alimentari;
- imprese agrituristiche.